Le principali tradizioni del 31 dicembre nella Penisola Iberica

Vi è mai capitato di trovarvi per il Capodanno in Spagna, nella capitale o in qualsiasi altra città della Peninsula? Se la risposta è sì, sarete sicuramente al corrente della tradizione dei 12 chicchi d’uva e dei 12 rintocchi.

Dedichiamo questo post a chi ha già potuto vivere la magia del capodanno spagnolo e a chi, invece, carico di curiosità, vorrebbe passare la famosa sera di Nochevieja (la notte vecchia, ovvero la vigilia) in terra iberica.

Il 31 dicembre a mezzanotte hanno luogo, in tutto il paese, las Campanadas (12 rintocchi ndt) durante i quali folle festanti, sia in casa che nelle piazze, devono velocemente mangiare 12 chicchi d’uva per salutare l’anno vecchio e dare il benvenuto a quello nuovo.

capodanno madrid spagna

Ma qual è l’origine di una delle più note tradizioni natalizie spagnole?

Origine della tradizione dei 12 chicchi d’uva

Una delle tante leggende vuole che un raccolto eccezionalmente abbondante di uva bianca nelle regioni di Almeria, Murcia e Alicante dette il via all’usanza di mangiare 12 chicchi d’uva durante i 12 rintocchi della mezzanotte, per celebrare la notte di San Silvestro.

Se è vero che le cronache dell’epoca segnalano quest’annata come eccezionale per la vendemmia, è vero pure che quella dei 12 chicchi d’uva era una delle tante tradizioni spagnole già in voga alla fine dell’800.

Pare che le famiglie più abbienti della capitale, oltre a fare onore a prelibati piatti tipici spagnoli natalizi, la sera della vigilia di capodanno mangiassero uva e bevessero champagne.

Ma non finisce qui. Pare che un gruppo di operai di Madrid iniziasse a riunirsi nella famosa Puerta del Sol a Capodanno, mangiando uva e bevendo vino frizzante. Tutto ciò per scimmiottare i signori della borghesia spagnola.

È difficile districarsi tra le varie leggende e origini di questa tradizione, ciò che oggi è certo è che non esiste in Spagna una casa o una piazza nelle quali non si compia il rito di cambiare di anno mangiando 12 chicchi d’uva.

Ed è così che si festeggia Capodanno in Spagna, però con alcune differenze. Vediamo in seguito quali.

Come si festeggia il Capodanno a Madrid

La sera di Nochevieja, migliaia di persone si riuniscono nella piazza della Puerta del Sol (l’equivalente di Times Square a New York o Trafalgar Square a Londra) per festeggiare il Capodanno cantando, ballando e, appunto, mangiando i 12 chicchi d’uva al ritmo dei 12 rintocchi de Las Campanadas.

Perché 12 chicchi d’uva? Secondo alcuni corrisponderebbero ai 12 mesi dell’anno; secondo altri, durante il rito bisogna esprimere un desiderio che verrà esaudito nel corso dell’anno. In questo ultimo caso, gli esperti consigliano di tenere pronta la lista dei 12 desideri per poterla snocciolare tra sé e sé durante i 12 rintocchi; secondo altri ancora, mangiare uva l’ultima notte dell’anno porterebbe fortuna, salute e denaro, proprio come indossare mutande rosse o mangiare lenticchie.

Ma la notte di Madrid non finisce qui. Dopo le abbondanti libagioni, i balli, i canti, i 12 chicchi d’uva, lo champagne o il cava (champagne catalano), gli infaticabili nottambuli terminano i festeggiamenti iniziando dalla colazione.

capodanno madrid spagna

L’alba del nuovo anno a Madrid inizia in una Churreria degustando i tipici churros (una sorta di bomboloncini a forma di bastoncini ritorti) inzuppati in una tazzona di cioccolata calda. Dopo di ché, tutti sotto le lenzuola!

Come si festeggia il Capodanno a Barcellona

L’abituale appuntamento in Plaza Catalunya per il 31 dicembre a Barcellona è stato spostato, negli ultimi anni, nella Avenida o meglio Avinguda (nome in catalano) di Maria Cristina.

Qui, oltre al classico rito dei 12 ritocchi e dei 12 chicchi d’uva, il Comune – salvo casi eccezionali – organizza fuochi pirotecnici, giochi d’acqua nella fontana magica del Montjuïc.

La famosa compagnia teatrale Fura del Baus, inoltre, offre una performance sempre molto apprezzata dal pubblico, dove si mescolano tradizione e modernità spinta.

Se vi trovate a Barcellona per l’ultimo dell’anno, eccovi un assaggio di come si festeggia qui il capodanno in Spagna. Date un’occhiata al video dello spettacolo gratuito che ebbe luogo per i festeggiamenti del Capodanno del 2014.

Barcellona Capodanno 2014/2015:

Come si festeggia il capodanno nel resto della Spagna e nelle isole

Il rito dei 12 rintocchi e dei 12 chicchi d’uva rappresenta il denominatore comune di come si festeggia il capodanno in Spagna. La differenza, basicamente, consiste nella scelta di luoghi diversi e iconici di ogni città e paesino per lo spettacolo pubblico – sempre offerto dal Comune – che non manca mai.

Eccovi un elenco di 5 principali città spagnole e delle isole dove hanno luogo Las Campanadas del 31 dicembre.

Valencia – Plaza del Ayuntamiento

L’anno vecchio si accomiata a Valencia nella Plaza de l’Ayuntamiento (Piazza del Comune ndt). Qui non mancano musica, luci e pirotecnica.

Quando l’orologio dell’edificio del Comune segna le 24, inizia una spettacolo di luci e musica per dare il benvenuto all’anno nuovo.

Dopo il rito dell’uva, il balcone del Comune si trasforma in un palcoscenico musicale.

Granada – Plaza del Carmen

Granada celebra l’ultima notte dell’anno nella Plaza del Carmen e lo fa alla grande!

La centrica piazza si converte nel punto nevralgico delle celebrazioni. In occasioni di queste, il Comune organizza uno spettacolo pirotecnico-musicale.

SalamancaPlaza Mayor

Tre le parole chiave del 31 dicembre a Salamanca: Capodanno, Spagna e Giovani. Da vari anni, il Comune ha istituito il “Fine dell’Anno Universitario”.

Migliaia di studenti si riuniscono nella piazza principale della città, la Plaza Mayor, per festeggiare il Capodanno sostituendo i chicchi d’uva con 12 caramelline gommose.

Toledo – Plaza de Zocodover

Nel capoluogo di Castiglia e la Mancha, la tradizionale Nochevieja si celebra nella centrica piazza di Zocodover, dove non mancano mai uva e cava.

Dopo las Campanadas, il Comune offre uno spettacolo di fuochi d’artificio lanciati dal famoso Alcazar, l’antica fortezza che sovrasta la città, oggi Museo dell’Esercito.

Santiago de Compostela – Plaza del Obradoiro

Tappa d’arrivo del notissimo Cammino di Santiago, la protagonista della notte di San Silvestro in Galizia è proprio la città dei pellegrini e precisamente la Torre de Berenguela della Cattedrale di Santiago de Compostela.

Da questo faro per la cristianità si trasmette per televisione il rito dei 12 rintocchi che raggiunge le case di migliaia di Galiziani e di coloro che si raccolgono sulla Plaza del Obradoiro.

P.S. Attenzione alla immancabile pioggia, una costante in questa regione!

Le isole Baleari e le Canarie

Di seguito l’elenco delle piazze delle più famose Isole Baleari dove hanno luogo Las Campanadas:

  • Plaza del Cor a Palma di Maiorca

  • Plaza de La Constitució a Mahon (Minorca)
  • Plaza de La Ciutadella a Ciutadella (Minorca)

  • Plaza del Parque a Ibiza
  • Plaza de La Iglesias a San Ferran (Formentera)

Alle isole Canarie, l’evento speciale di Capodanno si Celebra nella Playa de Las Canteras di Gran Canaria. Ma se volete saperne di più, vi consigliamo di leggere questo articolo sul Capodanno alle Canarie.

5 Consigli per “ingurgitare” a tempo di record i 12 chicchi d’uva

Una volta capito come si festeggia il capodanno in Spagna, basta scegliere la località preferita e, per finire, seguire 5 consigli degli autoctoni per riuscire a mangiare a tempo di record i 12 chicchi d’uva.

Per poter aumentare le vostre possibilità di successo nel passare un perfetto capodanno spagnolo, leggete qui!

  1. Scegliete i chicchi più piccoli
  2. Quando l’orologio segna le 24, partono i 12 rintocchi
  3. È il momento di iniziare a mangiare, uno alla volta, i vostri 12 chicchi d’uva già pronti in mano
  4. Avete 30 secondi di tempo tra un rintocco e l’altro.
  5. Potete Farcela!

Da parte di tutta la redazione di Tierra.it, vi inviamo i nostri migliori auguri di Buon Anno o meglio, in spagnolo, di ¡Feliz año nuevo!

Ka. Minante/Redazione