Gli imprescindibili dolci spagnoli per Ognissanti

Nei paesi mediterranei, come la Spagna, le feste si celebrano anche a tavola. Per Ognissanti, o Halloween che dir si voglia, esiste in Spagna un’importante tradizione dolciaria che cambia, anche se di poco, di regione in regione. I dolci tipici della tradizione sono preparati con marzapane frutti secchi, castagne, patate dolci, miele e altri ingredienti dolcissimi.

Halloween o Ognissanti, ai dolci non si rinuncia!

Halloween, che poco ha a che vedere con il Mediterraneo e l’Europa del Sud, ha quasi soppiantato la festa più strettamente cattolica.

La tradizione statunitense coincide con la notte del 31 ottobre, animata da costumi carnevaleschi, zucche decorative e la famosa frase: “dolcetto o scherzetto”, usata dai bambini per raccogliere caramelle bussando alle porte delle case vicine.

Anche in Spagna, come in molti paesi europei, Halloween ha quasi soppiantato la festa degli Ognissanti, in spagnolo Todos Los Santos, ma ai dolci non si rinuncia!

Il 31 di ottobre molti spagnoli di tutte le età escono per strada travestiti da maghi, streghe, scheletri e festeggiano quasi in modo profano questa celebrazione. Tuttavia, i dolci della tradizione vengono immancabilmente preparati e consumati in famiglia ricordando i cari estinti.

Abbiamo preparato per voi una selezione dolce che potrete provare a riprodurre anche nelle vostre cucine.

1. Huesos de Santos

La traduzione in italiano è alla lettera ossa dei Santi. Questi pasticcini hanno una forma che ricorda appunto delle ossa: sono dei tubi di marzapane ricoperti di una glassa bianca, composta di acqua e zucchero, e ripieni tradizionalmente di crema pasticcera.

Huesos de Santos

Se esistono dei dolci tipici per questa festa a livello nazionale, sono proprio los huesos de Santos che, nelle varianti più moderne, sono riempiti con vari tipi di farcitura: dal cioccolato al tartufo, al cocco e persino al lampone o alla banana.

2. Pestiños

Los pestiños sono una sorta di tarallucci e per quanto riguarda questa tradizione dolciaria spagnola ci troviamo in Andalusia!

Pestiños

In Andalusia è, infatti, tradizione preparare e consumare los pestiños soprattutto per Natale. Questi, però, sono anche i dolci dei morti. La preparazione è molto semplice ed è a base di farina, olio di oliva e zucchero. Le varianti sono in funzione delle diverse città in cui si degustano i dolcetti: Malaga, Cadice o Siviglia. Los pestiños sono spesso serviti con l’aggiunta di miele, limone e vino di Jerez.

3. Gachas de leche

La traduzione in italiano del nome di questo dolce cordovese è porridge di latte. Molto diffuso nella città di Cordova, appunto, las gachas de leche si prepara con latte (l’ingrediente principale), farina, miele e zucchero. Una volta cotto, si può aggiungere al dolce miele o cannella. In casi di freddo estremo, ci s’inzuppano crostini o panetti.

4. Buñuelos de viento

Propri delle festività di Ognissanti e di Pasqua, los buñuelos de viento sono dei bomboloncini alla base dei quali ci sono farina e tanto zucchero. Per il ripieno, la tradizione spagnola li vuole farciti di crema pasticcera, cannella o cacao.

Buñuelos de viento

Ma le varianti sono infinite. Los buñuelos de viento costituiscono certamente un centro di attenzione per i più golosi!

Questo dolce si prepara nelle case dell’Estremadura ed è una sorta di gelatina di mele cotogne. È tradizione prepararlo e degustarlo nel giorno dei morti ma essendo un dolce tipicamente autunnale, risulta molto nutritivo e fornisce un’ottima alternativa per chi non ama i dolci tradizionali.

Scopri la ricetta dei Buñuelos de viento

5. Dulce de Membrillo

Dulce de Membrillo

6. Panellets

Dulcis in fundo, i panellets. Protagonisti soprattutto in Catalogna, nelle isole Baleari e in tutta l’area di Valencia, i panellets sono dei pasticcini preparati con palline di marzapane (detto anche pasta di mandorle) ricoperte da una cappa di pinoli. E questo per quanto riguarda la versione di pasticceria.

Nelle case, i panellets si preparano spesso e volentieri mescolando la pasta di mandorle con la patata dolce (boñato) e utilizzando, tra gli altri ingredienti, pinoli, uva passa, cocco in scaglie, scorze di limone … una vera delizia per gli amanti della pasticceria secca!

Ricetta facile di panellets ai pinoli

Inoltre, in Catalogna si festeggia la Castanyada (in castigliano castañada, in italiano castagnata). Una signora anziana (una specie di befana) porta le castagne arrosto per la gioia dei più piccini. In questo periodo le castagne arrosto sono protagoniste: si consumano per strada assieme ai boñatos (le patate dolci).

Ka Minante/Redazione