Pronovias perde il suo direttore, Manuel Mota
La moda spagnola vive una settimana di profondo lutto: a soli 46 anni è deceduto Manuel Mota, da 23 direttore creativo della firma Pronovias, nota come la l’élite degli abiti da sposa.
Manuel Mota, un importante punto di riferimento tra gli stiliti spagnoli ed internazionali, nacque nel 1966 a Tarragona, tra il mare e le colline della sua amata Catalunya. Della sua infanzia amava ricordare i pomeriggi in cui la sarta si fermava a casa Mota “Per prendere misure, cucire gli abiti di mia madre e mia sorella…ed era magnifico vedere come sotto le sue mani i tessuti si trasformassero in splendidi abiti”. La passione per la “costruzione” e per l’importanza dell’impatto estetico lo distolse (ma solo per poco) dalla moda, e per un breve periodo si dedicò all’architettura, e fu solo grazie al cinema che tornò definitivamente al suo primo grande amore: lui stesso definiva la sua carriera divisa tra “Un pre ed un post My Fair Lady”.
A soli 20 anni si spostò a Madrid per studiare stilismo presso la IADE (Institución Artística de Enseñanza) e fu proprio a Madrid dove gli venne offerta l”opportunità di dedicarsi per la prima volta alla creazione di abiti da sposa. Entrato in Pronovias nel 1990 dedicò il suo lavoro all’esaltazione della donna, non solo come sposa:i suoi disegni erano sempre nuovi, freschi, dalle forme eleganti e sensuali, ispirati al suo Mediterraneo, ma anche a due “grandi” della moda internazionale: Balenciaga (“Il più completo di tutti i tempi”) e di Valentino, con cui ebbe il privilegio di lavorare.
Appassionato da sempre del suo lavoro definì la sua carriera di “Stilista per Spose” un vero privilegio: “Questo settore – diceva – si avvicina moltissimo all’ haute couture per l’utilizzo dei tessuti, la possibilità di creare modelli tantissimi modelli al manichino, e soprattutto perchè si può lavorare con i volumi, l’avanguardia e la creatività. In questo settore si può ancora sperimentare, azzardare. L’abito di una sposa – diceva – va costruito “da dentro” deve rappresenatre chi lo indossa”. Il 2008 lo vide protagonista assoluto della moda spose, con la sua prima collezione esclusiva per Pronovias.
Manuel Mota amava definirsi “un fanatico della lettura, amante dell’arte, della fotografia e – ovviamente – della moda”. Adorava Barcellona, ed in particolare i negozi d’antichità, dove gli era spesso capitato di trovare abiti d’inizio secolo o degli anni ’40, da cui sapeva trarre ispirazione per ricami e decori che ricordavano, infatti, l’eleganza di un tempo.
I suoi abiti sono stati amatisssimi dalle spose “vip”, tra cui Bar Rafaeli, Penny Lancaster, Doutzen Kroes, Elsa Pataki, tra le altre.
Il Presidente dell’Associazione Stilisti Spagnoli, Modesto Lomba, ha ricordato come Mota fosse “Un innovatore: l’anima e l’emblema di Pronovias”, sottolineando come grazie a lui la Spagna sia diventata un punto di riferimento per i giovani stilisti di abiti da sposa.