I sette venti più famosi di Spagna

Le particolari ed uniche orografia ed ubicazione della Penisola Iberica danno vita ad una gran varietà di venti che ormai hanno nomi propri. Cierzo, Ábrego o Galerna sono solo tre dei tanti che soffiano sulla Spagna. Ma vediamo le caratteristiche dei sette più famosi ed importanti.

1.- Ábrego: si tratta di una massa d’aria tiepida e relativamente umida, che può generare deboli piogge. Proviene dal sud-est, e si forma nell’Atlantico, tra le correnti di Canarie ed Azzorre. Tipico vento di primavera ed autunno, è conosciuto in Cantabria come “vento di Castiglia”, mentre nelle Asturie come “il vento delle castagne”, perchè le fa cadere dagli alberi quando soffia forte.

2.- Cierzo: vento secco, e freddo, tipico della valle dell’Ebro. Nasce a nord-est, dall’ “scontro” tra la pressione atmosferica dovuta a temporali nel Mediterraneo e l’anticiclone del Cantabrico e può raggiungere i 160km/ora (registrati nel 1954). Si caratterizza per l’assenza di umidità.

3.- Galerna: un vento improvviso e violento, uno dei più frequenti dell’area cantabrica e del Golfo di Bizcaia. Tipico della primavera e dell’autunno, appare di solito in giornate soleggiate. Si genera da un’improvviso fronte freddo che provoca l’immediato cambio di direzione del vento, a questo segue un’improvviso ma importante abbassamento delle temperature (fino a 10 gradi in meno nel giro di pochi minuti) , folate che raggiungono i 100km/ora ed un brusco innalzamento dell’umidità, che può arrivare al 100%.

4.- Levante: il più famoso nell’area del Mediterraneo. Si genera nelle Baleari, raggiungendo la massima forza nello stretto di Gibilterra, dove porta dapprima piogge intense per poi passare bruscamente ad alzare le temperature.

5.- Poniente: proveniente dall’Atlantico, soffia da ovest verso est. Man mano che avanza perde umidità ed aumenta di temperatuira, per effetto del phoen. Per questo giunge sulla costa di levante già molto secco e caldo. In inverno mitiga le temperature,ma in estate può essere causa di incendi.

6.- Terral: un vento del nord, causato dal diverso modo di mare e terra di assorbire il calore atmosferico. È un vento che inizia a soffiare man mano che diminuiscono le radiazioni solari: l’acqua del mare ci mette più tempo a scaldare che la terra, ma mantiene il calore più a lungo, si produce un contrasto termico tra le due temperature. L’aria calda della superficie del mare tende a salire più in alto, ed il “vuoto” lasciato, viene occupato dall’aria fredda della costa .

7.- Tramontana: nasce nel massiccio centrale francese e nei Pirenei: è un vento freddo che soffia spesso e molto forte sulle Baleari ed in Catalunia, arrivando a raggiungere i 180km/ora.