Situazione 2025
La Spagna è da sempre una delle destinazioni più amate dai turisti italiani e non solo. Nel luglio di quest’anno, infatti, il Paese ha visto un picco di visitatori internazionali. Ben 11 milioni di turisti stranieri hanno scelto la Spagna come destinazione delle loro vacanze, segnando il dato mensile più alto nella storia del Paese.
Anche la spesa turistica quest’anno è aumentata, rispetto al 2024, raggiungendo i 76 miliardi di euro.
Del resto, la Spagna offre storia, arte, cultura, gastronomia e natura, rendendo ogni viaggio un’esperienza immersiva e affascinante. Anche settembre, che fino a non molto tempo fa era considerato parte della “shoulder season”, oggi non si prospetta più così economico come in passato.
Scoprire la Spagna a settembre
Nonostante quanto appena accennato, settembre resta uno dei mesi migliori per esplorare il Paese. Goditi città d’arte come Siviglia, con la sua Biennale del Flamenco, o Madrid mentre le località marine offrono ancora belle giornate di sole. Ancora, esplora la bellissima Andalusia, dove potrai perderti fra il profumo degli aranci e il suono delle chitarre al tramonto.
Insomma, le cose da fare e i posti da vedere in Spagna non mancano di certo e, con le temperature che iniziano ad abbassarsi, settembre è un ottimo mese per andare alla scoperta del Paese. Se, fino a poco tempo fa, settembre era anche sinonimo di un ribasso dei prezzi in questo 2025 così fortunato per il turismo spagnolo, forse le cose saranno un po’ diverse.
Come godersi la Spagna a settembre anche con meno sconti
Sembra che i prezzi di una notte in un buon hotel spagnolo a settembre siano già saliti del 21% rispetto a quelli del 2023. Nonostante questo, le stime dicono che 1 turista su 6 andrà in Spagna proprio a settembre e che, in generale, i turisti quest’anno spendono di più rispetto a quanto non abbiano fatto in passato.
Se stai pensando di visitare la Spagna a settembre ma sei attento al portafoglio, ecco alcuni consigli per preparare e goderti al meglio il tuo viaggio:
- Prenota in anticipo. Non lasciare tutto all’ultimo minuto perché, data la grande affluenza di turisti, potresti ritrovarti con poche possibilità di scelta per alloggio, tour ecc.
- Scegli strutture con angolo cottura, così da risparmiare sui pasti fuori, come ostelli o guesthouse.
- Sii flessibile. Non avere un obiettivo prefissato ma prenota nelle località in cui troverai le offerte più convenienti.
- Approfitta del Menú del día, che solitamente costa fra i 10 e i 15 euro a persona.
- Sfrutta i trasporti pubblici e i pass turistici.
- Esplora le città a piedi o in bicicletta.
- Informati su eventuali ingressi gratuiti o a costo ridotto nei musei.
- Evita le zone troppo turistiche. Questo non solo ti farà risparmiare ma ti permetterà anche di scoprire la Spagna più autentica.
Turismo responsabile, perché è importante
Nonostante le proteste anti-turismo, che si sono fatte sentire principalmente nelle isole Canarie, i numeri parlano chiaro. I visitatori continuano ad amare e visitare la Spagna ma è fondamentale esplorarla rispettando sia l’ambiente sia la cultura del posto, nonché i suoi abitanti.
Ecco cosa puoi fare durante il tuo viaggio per far sì che il turismo sia un valore aggiunto e non una piaga:
- Opta per destinazioni meno visitate. Questo ti permetterà non solo di risparmiare e visitare una Spagna più autentica, ma anche di limitare i danni che il turismo inevitabilmente causa nelle località più prese di mira.
- Scegli mezzi come il treno o l’auto a noleggio (modello ibrido o elettronico).
- Sostieni l’economia locale invece delle multinazionali. Alloggia in strutture a conduzione familiare, mangia nei locali gestiti dalle famiglie del posto, fai shopping in negozi autentici e via dicendo.
- Risparmia l’acqua, raccogli i rifiuti ed evita la plastica monouso.
- Rispetta la cultura del posto. Evita di fare feste o baccano, specialmente di notte, informati sulle usanze culturali e impara qualche parola di spagnolo.
La Spagna è sempre bellissima, in ogni periodo dell’anno, e l’afflusso di turisti di questo 2025 che non è ancora finito lo dimostra. Esplorarla a settembre senza dover vendere un rene e senza rovinare le sue località e la sua cultura, è possibile. Approfittane per goderti uno dei Paesi più belli d’Europa in maniera autentica e rispettosa.